"MANDALA" di Anisha

E' ormai ripresa in pieno l'attività della Galleria d'Arte "IL QUADRIVIO" di Patrizia ZUCCHERINI e si è già ricreata l'atmosfera di fermento che accompagna l'allestimento delle mostre.

Naturalmente cerco sempre di essere presente per poter documentare al meglio l'evento , che verrà poi ricordato attraverso il sito della Galleria, ed ho spesso il privilegio di visionare in anteprima i quadri ma soprattutto di conoscere l'Artista che li ha creati.

ANISHA

Anisha è il nome d'arte della pittrice che espone le sue opere nelle grandi sale de "IL QUADRIVIO" di Grosseto dal 4 al 16 ottobre 2022 (Orario 17.00 - 19.00) ed è una bella signora dal sorriso brillante ,  a testimonianza di una serenità che ha condiviso spontaneamente con la moltitudine di visitatori che si sono presentati in occasione dell'inaugurazione.

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INAUGURAZIONE

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Come al solito, ho rimandato ai giorni successivi gli incontri con l'Artista e la visita in comune delle opere d'arte.

In realtà sono rimasto veramente colpito dal gioco dei colori che sembravano staccarsi dalle pareti per colpire lo sguardo in un seducente gioco d'ipnotismo.

Quella che d'emblée appariva come una mostra monotematica si è rivelata , in realtà,una delle manifestazioni spiritualmente più elevate che Anisha ci potesse proporre:  la rappresentazione oggettiva delle emozioni scaturite dalla sua interiorità, nei vari momenti della sua esistenza.

Ho potuto constatare che il suo percorso formativo è davvero significativo e, secondo me, rende ragione delle sue opere che sono frutto di una integrazione tra la perfezione grafica e pittorica e il cammino spirituale intrapreso , fulminata , nel corso degli studi universitari di Psicologia, dall'interpretazione che Jung dette, per la prima volta, della forma del MANDALA , il disegno che dà il nome alla mostra. 

La pupilla dell'occhio ( specchio dell'anima) , o l'effetto fantasmagorico di un caleidoscopio, l'incanto di un rosone di una chiesa  o semplicemente  la girandola che io bambino esponevo al vento: quante cose mi hanno ricordato questi quadri...

Ho dovuto parlare a lungo con lei, con Anna, ripercorrere le tappe della sua vita, rinfrescare le mie nozioni di psicologia, rispolverare Jung e immergermi virtualmente in atmosfere spirituali dal sapore orientaleggiante  per poter minimamente comprenderne il significato.

Invito tutti i lettori a leggere , anche solo sul WEB, qualche articolo a proposito in modo da poter gustare, con maggior soddisfazione, le opere della pittrice e prendere coscienza della sua intensa sensibilità .

Ricordo semplicemente che MANDALA in sanscrito significa "cerchio" ed in realtà i cerchi sono alla base delle figure che lo compongono 

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Dal WEB

In sanscrito (antica lingua indiana) la parola Mandala significa “cerchio” o “centro”. Sono disegni che hanno fatto parte di ogni civiltà e compaiono in ogni cultura, hanno in comune un centro e una circonferenza e racchiudono al loro interno le più svariate figure. Non vi è al mondo altro disegno così universale. Simbolo di unità e di perfezione, il cerchio ci appartiene nel profondo, veniamo al mondo maturando nell’utero materno, i seni che ci nutrono sono splendidi mandala e così i nostri occhi, l’ombelico, le cellule…

Viviamo su un pianeta sferico che ruota intorno a una stella anch’essa sferica e… Ampliando lo sguardo intorno a noi possiamo renderci conto che tutta la natura è ricca di forme mandaliche, nell’infinitamente grande come nell’infinitamente piccolo: fiori, frutti, cristalli di neve, stelle marine, chiocciole, nidi, geodi, vortici d’aria e d’acqua, galassie…

La forma circolare compare anche in molte danze popolari e nei girotondo dei bambini. É una forma accogliente, un archetipo che richiama l’abbraccio materno e l’esperienza piacevole e confortante di quando eravamo nel grembo di nostra madre.

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I disegni precisi e ripetitivi che ritroviamo in forme e colori diversi all'interno dei cerchi, in ognuno dei quadri, hanno mille significati diversi e sono tutti soggettivi perché non preordinati strategicamente ma tracciati in base alle sensazioni e pulsioni del momento. 

MANDALA: SIGNIFICATO,SIMBOLOGIA, COLORI

I MANDALA E JUNG

E' stata per me disarmante la semplicità con cui Anisha ha risposto via via  alle mie domande sul perchè avesse scelto quei determinati colori in quel determinato quadro :"In quel momento avevo bisogno del rosso!" 

Dal WEB

SIGNIFICATO DEI COLORI

• ROSSO per forza, alta energia e passione
• ROSA per femminilità, amore e dolcezza
• ARANCIO per creatività, trasformazione, auto-consapevolezza e intuizione
• GIALLO per l’apprendimento, la saggezza, la risata e la felicità
• VERDE per la guarigione fisica, l’abilità psichica, l’amore per la natura e la cura
• BLU per la guarigione emotiva, la pace interiore e la meditazione
• VIOLA per tutto ciò che è spirituale
• BIANCO per per purezza, verità e coscienza
• NERO per il mistero, il pensiero profondo e l’individualità

L'unica verità che son riuscito a strapparle è che per lei disegnare o dipingere queste figure significa comunicazione, ovvero mettere in relazione la propria interiorità con il cosmo. Non per nulla   il sole, la luna, la stessa terra sono rappresentazioni circolari. 

In alcuni quadri poi è evidente la contrapposizione, la divisione tra l'ordine, rappresentato dalla grafica accurata e precisa, e il caos che regna all'esterno. 

Ma un altro profondo valore spirituale assume la creazione del MANDALA  per Anisha: man mano che si progredisce con lavoro essa simboleggia ,con i propri disegni, il suo viaggio attraverso la vita. 

Tra le rappresentazioni più caratteristiche c'è il richiamo all'ouroboro ovvero il serpente che si morde la coda, che si rifà al "ciclo della vita, della morte e della rinascita, portando all'immortalità, come nella fenice"

   

 

mentre i cerchi interrotti richiamano il senso di incompiutezza... 

ANISHA ha fatto viaggi, ha partecipato a diverse collettive in Olanda, a Oxford, in Abruzzo portando ovunque il suo messaggio di spiritualità che riesce a trasmettere grazie  alla sua attività artistica.

Mi piace immaginarla , mentre dipinge, calma e rilassata, in una sorta di stato meditativo che la isola dai cattivi pensieri e dalle brutture del mondo .

E' stata una bella esperienza che mi ha arricchito non solo culturalmente ma anche spiritualmente e per questo ringrazio ANNA "ANISHA" IACOVELLI per la sua pazienza e la sua disponibilità . Un caro saluto anche alla famiglia  e in particolare alle figlie che ho potuto conoscere nel corso della mostra.

Un grazie sentito a Patrizia ZUCCHERINI che continuando a promuovere questi momenti di interesse artistico, crea l'occasione di incontro , di stimolo e scambio culturale.