RIFLESSI PHOTO FESTIVAL 2019

Patrizia ZUCCHERINI col
Presidente R.A.F. Federico GIUSSANI

Questa volta sono stato preso in contropiede da Patrizia Zuccherini, l'imprenditrice amante dell'arte, titolare della Galleria "IL QUADRIVIO" di Grosseto.

Non quadri ma ... splendide fotografie.

Io, che ho il compito di documentare le mostre allestite in quel "tempio" per continuare a tramandare quanto di bello è possibile fare nella nostra città, mi sono sentito circondato da un nutrito gruppo di fotoamatori, giovani e meno giovani, che hanno concentrato nell'arco di 15 gg un programma folto e interessante , sicuramente coinvolgente.








Il nome della loro Associazione è Riflessi Associazione Fotografica  e hanno chiamato
RIFLESSI PHOTO FESTIVAL 2019  questo  evento di primordine in questa nostra realtà cittadina  consacrato anche da una inaugurazione vecchio stile, con tanto di taglio del nastro da parte dell'Autorità Istituzionale, in questo caso l'Assessore alla CULTURA , Luca AGRESTI, e successiva degustazione di vini rosè.




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VIDEO  :    IL TAGLIO DEL NASTRO

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In primo piano Federico GIUSSANI, Giuseppe Della MARIA e l'Ass. Luca AGRESTI

L'Ass. AGRESTI con Giuseppe DELLA MARIA e
Federico GIUSSANI

L'Ass. AGRESTI con Federico e Mario FILABOZZI

L'Ass. Luca AGRESTI con Patrizia ZUCCHERINI

Giovanni, Patrizia,Federico e il sommeiller Renato

Certo mi ha fatto effetto vedere per la prima volta in questa Galleria d'Arte tante fotografie, a testimonianza della prolificità e dell'eclettismo che caratterizza l'opera di questa Associazione che conta più di 50 soci/amici che, a  partire dal 2014 , hanno costituito un sodalizio aperto a tutti gli amanti della fotografia.

A dir la verità, un minimo di tensione l'ho sentita perché, è inutile dire, mentre nell'osservare un dipinto l'animo è libero e leggero e le parole che mi escono dal cuore non rappresentano  un giudizio ma un sentimento evocato, con le foto è un'altra cosa.
Chi ha questa passione, croce e delizia, sa bene quanto impegno e quanta fatica occorrano per allestire una mostra.
Scegliere le foto, stabilire di operare in B/N o a colori, decidere le dimensioni e il tipo di stampa: quando si è da soli tutto risulta più facile  ma quando si fa parte di un  consesso tutto si complica ed è necessario il carisma dei coordinatori per aspirare ad un certo successo.

Io, quindi, non giudice ma momentaneo compagno di viaggio , mi sono lasciato andare innanzitutto alla visione della mostra nella mostra: gigantografie di ritratti di centenari toscani che incombono sul visitatore con il peso delle loro storie disegnato sui volti che la bravura di Giuseppe Della MARIA ha saputo cogliere , per riportarle poi su un libro d'alto valore esistenziale, imperdibile.

Un'attenzione quasi maniacale nel proporre e promuovere la mostra "RITRATTI DI CENTENARI TOSCANI" che ha avuto il suo culmine nella proiezione serale del filmato creato per l'occasione.

Un impatto  di forte richiamo, soprattutto per me che ho fatto dell'ars medica il mio scopo di vita e che mi sorprendo sempre più spesso a fare tristi considerazioni sul prolungamento della vita non opportunamente surrogato dall'ambiente familiare, sempre più devastato dalla caduta dei valori morali e dall'inefficienza del Welfare.
L'esperienza rassicurante dell'amico Giuseppe ha mitigato un poco i miei tormenti e ho voluto raffigurare con una fotografia ispirata quella "corrispondenza di amorosi sensi" che intercorre tra le generazioni passate ed i giovani d'oggi , pieni di energia e di speranza destinate a scemare nel tempo e a trasformarsi , mi auguro, in tenerezza e serenità.

"NOI ERAVAMO COME TU SEI ORA"

Archiviate queste mie personali considerazioni, la mia  attenzione è stata attratta dunque dalla collettiva che ha trovato degna sistemazione nelle ampie sale della galleria .
Il titolo del tema: "GLI OPPOSTI" , sembra sia stato scelto apposta per stimolare la creatività di tutti i fotografi e , allo stesso tempo, proporre momenti di riflessione che vengono espressi non con parole ma con immagini.

Inevitabile il richiamo della mia mente ad esperienze personali passate ed al confronto con l'interpretazione data da questi artisti, capaci di condensare , in dittici di due scatti di significato opposto, l'espressione della propria cultura e della propria preparazione.

Ho visionato con calma, spesso con gli occhi socchiusi per meglio concentrarmi, quella lunga successione di pannelli stampati secondo le tecniche più moderne e sono rimasto colpito dalla sensibilità e dalla creatività (e anche dalla precisione tecnica) dei partecipanti.
Del resto , il lato romantico che è in me risulta quasi sempre dominante e non posso fare a meno di ammirare chi riesce a farmi emozionare.

Ad esporre le loro opere sono: Alessia Severini, Alina Ciobota, Andrea Costa, Annalisa Minucci, Claudio Paoli, Donatella Folcarelli, Edo Rossi, Fabio Pagnini, Federica Venturi, Federico Giussani, Francesco Colombini, Gabriele Pisicchio, Mara Culicchi, Marco Bugelli, Mario Filabozzi, Marta Zanobi, Maurizio Polla, Michele Fusco, Pietro Mastronardi, Roberta Pallini, Roberto Agostini, Stefania Borgoni, Stefano Duranti, Valter Airò e Vincenzo Fanciulli.
La mostra sarà visibile fino a Domenica 7 Aprile.

Instancabili e inarrestabili, "quelli della R.A.F." hanno messo tanta carne al fuoco: il PHOTO WALK RIFLESSI, un'uscita fotografica per sorprendere il mondo che ci circonda e riprendere immagini da condividere e poi, ancora, una serata dimostrativa ad opera di Esperti CANON sui procedimenti di stampa.


Dulcis in fundo , nei giorni 6 e 7 aprile è stato invitato un fotografo di caratura mondiale, Alberto GHIZZI PANIZZA, perché segua gli iscritti ad un workshop di fotografia di paesaggio che si svolgerà in quel di Castiglione della Pescaia e Principina.

Ce n'è per tutti i gusti ma , a parte l'iperattività, quello che traspare, entrando nella Galleria d'Arte "Il QUADRIVIO", è l'atmosfera gioiosa che si coglie tra i fotografi e i visitatori e la stessa Patrizia che è apparsa giorno per giorno sempre più soddisfatta da questo improvviso connubio con la fotografia che è apparso estremamente gratificante.

Personalmente non posso far altro che ringraziare PATRIZIA ZUCCHERINI per avermi dato modo di immergermi per qualche giorno nell'atmosfera che mi è più congeniale.
Un ringraziamento particolare per la gentilezza e la disponibilità dimostratami va a tutti i Soci della R.A.F , a Federico, Marta, Mario, Roberta, Andrea  e Marco che già conoscevo e a tutti gli altri che ho avuto modo di apprezzare durante questi giorni.

Buona luce a tutti!