Ancora una volta la Galleria d'Arte "IL QUADRIVIO" di Patrizia Zuccherini è stata al centro di una manifestazione importante: la mostra di fine corso degli allievi volontari dell'AUSER che hanno avuto come insegnanti Cristina MAMBRINI per la pittura, Barbara NOTARI per le decorazioni su ceramica e Michele GRAGLIA per le lavorazioni in creta.
Le opere rimarranno esposte da lunedì 8 fino al 14 aprile 2019 con orario visite dalle ore 17.30 alle 19.30.
I corsisti:
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Del resto mi aspettavo una imponente partecipazione di persone, dato l'alto numero di artisti partecipanti a questa collettiva: ben 17!
Il pronostico è stato abbondantemente rispettato ed è stato impegnativo, ma divertente, immortalare difronte a quadri e ceramiche parenti amici e conoscenti venuti a dimostrare la loro ammirazione per i lavori presentati.
Momento importante, e anche solenne, quello dell'inaugurazione ufficiale da parte della Direttrice dell'AUSER Signora Vera BARTALUCCI, affiancata dalla coordinatrice dei corsi, Anna CALAMITI e dalle insegnanti Cristina MAMBRINI e Barbara NOTARI.
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| La Direttrice dell'AUSER Sign. Vera BARTALUCCI con Barbara NOTARI e Anna CALAMITI |
Il discorso della Signora è stato breve ma incisivo. Ella è stata colpita dalle numerose opere portate in mostra e dalla rappresentanza intergenerazionale che fa ben sperare per la collaborazione ed il ricambio.
Ha ringraziato tutti i partecipanti ai corsi per il sostegno fornito all'onlus e si è complimentata per la volontà dimostrata nel perseguire questa passione artistica.
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| Il saluto di Cristina MAMBRINI |
Anche la stessa Cristina MAMBRINI ha colto l'occasione per complimentarsi con tutti i partecipanti per aver accolto con entusiasmo il tema da lei proposto per l'acquerello che è "La MASCHERA" e ha riservato un applauso particolare per Sara SACCO che , con i suoi 16 anni, è l'allieva più giovane.
VIDEO INAUGURAZIONE MOSTRA
La presenza di un rinfresco ha contribuito alla serenità della manifestazione, che è proseguita per un paio d'ore durante le quali i visitatori hanno approfittato per visionare le opere e chiedere chiarimenti.
Al termine di questa prima giornata, era palpabile un'atmosfera di soddisfazione da parte degli addetti ai lavori ed io stesso sono corso subito a casa a osservare il frutto delle mie fatiche, in attesa di poter visionare con calma dipinti e ceramiche e parlare singolarmente con gli autori di siffatti capolavori.
Il giorno seguente ho avuto l'aiuto di una Cristina Mambrini gentile ed autorevole come sempre.
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| Cristina Mambrini con il suo quadro |
Ella mi ha informato che la prima parte della mostra, quella prospiciente l'ingresso, era stata allestita utilizzando opere che avevano come tema suggerito "la maschera" mentre le restanti parti ospitavano lavori scelti liberamente da ognuno degli artisti.
Un tema ricorrente quello della maschera anche nella pittura, che mutua dal teatro quella potentissima forma di sdoppiamento che consente a chi la indossa di esprimere impunemente le proprie emozioni e a chi la guarda di immedesimarsi con l'attore ed operare così una catarsi.
Hanno ben operato i nostri artisti raccontando nei loro quadri e nelle loro composizioni le loro emozioni , i loro pensieri, i loro ammonimenti.
Ricerca accurata e paziente impegno traspaiono e anche tecnica ben appresa e ben applicata , motivo d'orgoglio e di soddisfazione per allievi ed insegnanti.
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Come su una giostra sono sfilati davanti ai miei occhi i lavori ricchi di metafore sulla caduta e sulla perdita della personalità dell'Uomo.
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| Franca PETTINARI |
mentre Alfonso ANGELINI ci ha mostrato la soluzione finale di un bozzetto con l'uomo che, pur spogliandosi degli abiti della maschera , si trova, suo malgrado, a scegliere, di volta in volta, a seconda delle convenienze, una diversa identità.
Importanti anche le composizioni di Elisabetta BUGLISI che, nel suo CLOWN triste e piangente e nella rappresentazione della violenza sulla donna, coglie la sofferenza di questa umanità.
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| Elisabetta BUGLISI |
Convincente e caratterizzante , per me, la pittura di Paolo BANDINELLI che affida all'espressione mimica dei suoi personaggi la visione inquieta della vita.
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| Paolo BANDINELLI |
Di notevole levatura, a parer mio, la figura stigmatizzata dello JOKER di Doriana MAGNANI che ha forte incisività e potere ipnotico e mi ricorda il riso sardonico di Jack Nicholson in SHINING o, ancora più, nel JOKER di "BATMAN"
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| Doriana MAGNANI |
Con Joizele PERICOLI vedo la vita come un gioco in cui si alternano ruoli e personalità, in cui prevale la casualità degli eventi e delle decisioni
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| Joizele PERICOLI |
Impressionante il Pierrot triste di Savina PAPINI, solitario in una landa abbandonata da tutti, sotto un cielo plumbeo dove una luna striminzita illumina a malapena la disperazione di una umanità senza volto, senza nemmeno l'ultima lacrima che lo caratterizza.
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| Savina PAPINI |
Antonia VOLPI
Un clown professionale, quasi elegante quello raffigurato da Antonia, come fosse la metafora della vita che gioca, a occhi chiusi, con un caleidoscopio di figure umane
Sono quattro i desideri del Clown sognatore:
- un mondo in bianco e nero
- una umanità felice e sorridente
- un mare pulito senza più plastica
- una terra sempre più verde
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| Antonia VOLPI |
Anche il messaggio di Rita MAZZUOLI è simbolico, contrastato. Una tragedia che si consuma in un mare in tempesta, un subconscio agitato da cui fuggire : l'introverso verso le nuvole , l'ottimista verso la luce, a proteggere il proprio io.
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| Rita MAZZUOLI |
Una disperazione, una domanda. Quale sarà il vero volto di questa donna?
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| Insieme con l'insegnante Cristina MAMBRINI troviamo Rita MAZZUOLI e Gabriella PISCITELLI |
Semplicemente intenso e sognatore questo Charlot di Gabriella Piscitelli: è proprio la raffigurazione di una sensazione, il ricordo della mia infanzia.....
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| Gabriella STEFANELLI PISCITELLI |
Un vero teorema quello di Anna RICCARDI, ritrovata amica di gioventù, che dipinge con istinto e passione e con queste armi ha confezionato la rivincita delle PIERROTTINE in un mondo simpaticamente femminile.
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| Anna RICCARDI |
Un piccolo angolo anche per Sara SACCO e la sua maschera che piange: basta poco per tornare a sorridere
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Sparsi sui marmi della galleria altri tesori dell'arte ho scovato, legati al corso dell'AUSER, simboli di un percorso fatto con dedizione e passione:le ceramiche.
Tecnica, motivazione, pazienza: in questo modo sono stati creati piccoli capolavori con grande soddisfazione degli insegnanti che li hanno seguiti e , a volte, consigliati.
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| La Coordinatrice Anna CALAMITI con Elisabetta OPARA, Anna RICCARDI e Vincenza DELLA POSTA |
La semplicità dei soggetti, la magia della tecnica, la brillantezza dei colori dopo cottura sono tutte cose che mi hanno affascinato da sempre.
Munito della mia fotocamera digitale ho isolato via via le opere di :
Anna Riccardi ,che si cimenta anche in questo campo
Sonia Del Fa, sensibile artista (con cui condivido la simpatia per i fiori della cicoria!).
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| Sonia DEL FA' |
Elisabetta OPARA, interessante artista che ha intrapreso un lungo viaggio per giungere in Maremma e dipingere il mare e i girasoli nelle sue ceramiche.
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| Rossella MANCIOPPI |
Vincenza DELLA POSTA, simpatica pittrice e ,oltretutto, autrice di delicatissime ceramiche (adoro quel mestolo!)
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| Vincenza DELLA POSTA |
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| Barbara NOTARI |
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Da ultimo una carrellata delle altre opere, tutte molto significative, espressione davvero di quella passione che ti spinge a coltivare il gusto del bello!
Un augurio particolare
per Sara SACCO, per il suo impegno , la sua bravura e l'entusiasmo della sua gioventù: che non gli vengano mai meno!
PAOLO BANDINELLI
DORIANA MAGNANI
ANNA RICCARDI
ANTONIA VOLPI
FRANCA PETTINARI
Joizele PERICOLI
SAVINA PAPINI
VINCENZA DELLA POSTA (versione pittrice!)
Un grazie infinito dunque da parte mia per questo percorso breve ma intenso trascorso insieme e veramente gradevole per la gentilezza e la disponibilità di tutti.
Sono sicuro che avremo ancora occasione di incontrarci e scambiare le nostre impressioni.
Grazie come sempre a Patrizia ZUCCHERINI che mi facilita in questa mia ricerca
PS: L'ULTIMA FOTO E' QUELLA DEL MIO PORTAFORTUNA E VOGLIO CONCLUDERE CON QUELLA PER AUGURARE SERENITA' E FORTUNA A TUTTI!
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| Le tartarughe di Rossella |
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