mercoledì 7 ottobre 2020

MOSTRA DI ARTE CONTEMPORANEA - ARTISTI A GROSSETO








Rinfrancato e un po' tranquillizzato dalla buona riuscita della prima mostra, sono stato convinto fin da subito che, con gli opportuni accorgimenti e le precauzioni dovute, sarebbe stato possibile continuare in quel percorso che porta alla diffusione della conoscenza dell'Arte e della Cultura. 

Quando Patrizia  mi ha preannunciato una mostra di Artisti contemporanei non avevo percepito che avrei assistito a una vera e propria invasione, se pur pacifica, di opere che hanno riempito le sale della Galleria D'ARTE "IL QUADRIVIO" come mai prima d'ora.








Il tavolino della registrazione e della disinfezione










Come ho già detto in passato, le collettive da un lato stuzzicano la curiosità di un appassionato, data la varietà di stili e di soggetti, dall'altra possono ingenerare una sorta di confusione nel tentare di decifrare una serie di spinte emozionali così differenti.
E' per questo motivo che , avendo preso l'impegno di documentare, per il sito della Galleria, tutte le esposizioni, mi sono concesso il privilegio e il piacere di assistere (ed in parte collaborare) al posizionamento di tutte le opere da parte della gallerista.
E' stato un lavoro piuttosto indaginoso che ha richiesto tempo , pazienza e, soprattutto,  l'esperienza di Patrizia che, con estrema sensibilità, ha cercato di valorizzare ogni singolo quadro.











Come si può notare dalla locandina  sono stati ben 56 gli Artisti , provenienti da tutta la Toscana ma prevalentemente operanti in area fiorentina, che hanno deciso di affidare i loro lavori alla Galleria D'Arte della nostra città grazie, soprattutto, all'opera determinante della Dr.ssa Lucia RAVEGGI , Presidente dell'ASSOCIAZIONE TOSCANA CULTURA ed esperta Curatrice di eventi, che ha provveduto a coordinare le diverse fasi che hanno reso possibile l'allestimento.



Lucia RAVEGGI


Importante il contributo del fotografo Franco GIOMINI che, oltre a partecipare con una propria gigantografia , si è reso disponibile con un costante lavoro di documentazione.



Il presentatore Fabrizio BORGHINI con Franco GIOMINI e
Lucia RAVEGGI




Che questa MOSTRA DI ARTE CONTEMPORANEA, destinata a durare fino al 4 ottobre, sia stata considerata un avvenimento importante per la città lo si è capito proprio mattina di sabato 26 settembre quando , se pur in maniera ordinata e rispettando le regole previste per la prevenzione del COVID19, un numero considerevole di Artisti si è presentato nei locali del Quadrivio e ha potuto assistere alla cerimonia ufficiale di inaugurazione da parte del Sindaco Antonfrancesco VIVARELLI COLONNA e dell'Assessore Fausto TURBANTI

Ass. Fausto TURBANTI con il Sindaco VIVARELLI COLONNA , BORGHINI , RAVEGGI e la gallerista Patrizia ZUCCHERINI

Essi hanno avuto parole di elogio per la Gallerista Patrizia ZUCCHERINI e di benvenuto per tutti gli Artisti, cui è stato reso grazie per questo "connubio" con la città di Firenze.


A completare la cerimonia gli interventi del giornalista Fabrizio BORGHINI e della stessa Lucia RAVEGGI sotto gli occhi pieni di soddisfazione della padrona di casa, Patrizia ZUCCHERINI.








A documentare ufficialmente il tutto gli operatori di TOSCANA TV  Canale 18 che hanno provveduto anche ad eseguire le riprese per un servizio destinato ad essere trasmesso in settimana.

MOSTRA DI ARTISTI DI ARTE CONTEMPORANEA ALLA GALLERIA "IL QUADRIVIO" DI GROSSETO





https://youtu.be/uN5OT4gE_t4

MOSTRA DI ARTISTI DI ARTE CONTEMPORANEA ALLA GALLERIA "IL QUADRIVIO" DI GROSSETO









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Come mio solito , nel giorno dell'inaugurazione ho provveduto a scattare street per evidenziare il successo dell'evento, interrompendomi, di tanto in tanto, per salutare con affetto, dopo un lungo periodo di pausa forzata, gli amici che ero solito frequentare durante le precedenti mostre e anche per conversare con diversi Artisti che , gentilmente, si sono resi disponibili sia a farsi fotografare  sia a fornirmi delucidazioni relative alle loro opere. 








La pittrice Anna NIGRO con la scultrice Ivana NICCOLAI
e la figlia




Lo scultore Maurizio MASINI con la moglie e
Patrizia ZUCCHERINI







La pittrice Laura SPETTU



La pittrice Angela Maria GUITTO

La pittrice Monica TESI


Il pittore Roberto SALUSTI con la moglie e Patrizia ZUCCHERINI


Io credo fermamente che, per capire il messaggio di queste persone, sia importante, se non indispensabile, conoscerle  più a fondo , cosa che è facile quando l'Espositore è unico , più complicato in questi casi dove non c'è tempo né occasione per fare la dovuta conoscenza. 

Mi sono comunque arricchito parlando e scoprendo le motivazioni che hanno spinto alcuni a creare i loro capolavori e mi riprometto di seguire nel tempo tutti coloro che hanno partecipato e che non ho potuto conoscere direttamente.


Del resto , nei giorni seguenti, sfruttando i momenti di maggior calma, mi sono dedicato a fotografare ogni singola opera che servirà per il sito della Galleria d'arte.

Credetemi se vi dico che in prima battuta ho lasciato che le opere "venissero a me" e  che mi impressionassero lentamente , facendo sedimentare nel mio animo sentimenti diversi, che talora ho riportato.




Queste, di seguito, sono le foto che mi ricorderanno tutti gli Artisti partecipanti.



Sonia AMBROSO







Catia ANDREINI






Joanna ASTON






Alberto BERNARDINI






David BERTI






Mirella BIONDI






Mauro BONINSEGNI






Rita BRUCALASSI






Roberto BRUNETTI







Alice CAPPELLARI







Gabriella CAPPELLETTI








Loretta CASALVALLI






Sonia CECCONI






Silvana CIPRIANI 






Tiziana FACCENDI






Maria Grazia FUSI






Elvira GABBI






Patrizia GABELLINI






Massimo GOZZI






Giusi GRAMIGNI






Anna RICCERI GUICCIARDINI






Angela Maria GUITTO






Alessandro LOMBARDI







Nicoletta MACCHIONE






Tiziana MACCIONI







Giuseppina MAESTRELLI (PEPPETTA)

Alba a Cerreto Guidi





Carmen MANCA






Antonella MEZZANI 






Elena MIGLIORINI






Manuela MORANDINI 







Chiara PICCARDI









Marco ROSADONI

Mosaico





Rosy SPOTO







Mariella ROSSI TONELLI 


Particolare









La mia cultura classica non mi ha preparato al moderno e men che meno all'astratto ma devo dire che sono stata attratto da alcune opere che , ognuna a modo loro, ha solleticato il mio senso estetico.


Raffaella GUARDUCCI

Sonia CECCONI



Roberto MARTIGNONI



Antonella GIORDANO



Silvana CIPRIANI






Cinzia PISTOLESI









Bella la luce che emanano queste due composizioni di Luca NOSSAN: un volo d'angelo in un angolo di Paradiso!













Interessanti, come al solito, le opere di KRISTIPO
















Particolarmente suggestiva, per me, questa interpretazione di un antico borgo...

Roberto LORETO







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Molto più consona alla mia scarsa preparazione artistica è la componente figurativa che ha giocato un ruolo importante in questa mostra: la rappresentazione delle figure femminili è poi un classico che riscuote quasi sempre la mia approvazione sia che si esprima attraverso i volti di donna o nei sinuosi nudi.
Sensazioni diverse che mi diverto a interpretare.

Particolarmente ammiccante lo sguardo delle due ragazze che mi seguiva, in maniera ipnotica, per tutta la sala

Claudio SECCIANI



mentre più inquietante è lo sguardo prigioniero di questa donna, quasi una richiesta silenziosa di aiuto .


Simona TESI






Bellissima questa foto che documenta tutta la disperazione di una condizione precaria


Franco GIOMINI







Significativa l'espressione di questa madre (?) che mi sembra voler ricompensare, con un sorriso dolce di ringraziamento, un ignoto benefattore.


Mirella BIONDI










Mi hanno colpito anche alcune opere, a partire da questa rappresentazione di "giochi di  bimba"( in cui peraltro non ho riscontrato quella serenità che mi sarei aspettato).




Laura SPETTU




Più comprensibile lo stato d'animo di questa adolescente che testimonia, almeno per la prima volta per quanto mi riguarda, il disagio legato alla pandemia.

Rita BRUCALASSI




Un'altra opera che mi è piaciuta è quella dell'Artista Anna NIGRO
Penso si tratti una rivisitazione in chiave femminile del mito di Narciso. Mi ha conquistato per l'atmosfera, il soggetto e la pulizia della composizione.















Belle anche le opere allegoriche come quelle di Riccardo SALUSTI  che sottolineano la desertificazione e l'incuria dell'Uomo e la naturale ricerca del lucente , ma anche del prezioso,   attraverso la collaborazione.










Fortemente simbolica ma crudelmente realistiche le composizioni di Roberto BRUNETTI,








e di Julius CAMILLETTI









di Alice CAPPELLARI














In sospeso tra quadro e scultura segnalo le composizioni di due Artisti:


Luciano PANCANI





Valter VIANI















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Un discorso a parte meritano le sculture che hanno ulteriormente impreziosito la mostra, a cominciare da quelle di Antonio BRUNO, veri e propri gioielli capaci di catturare l'attenzione per la loro eleganza e squisita fattura.











Che dire poi delle sculture in marmo bianco del Maestro Maurizio MASINI
Possenti eppur leggère , hanno fatto bella mostra di sè in vari punti della Galleria, testimoniando la bravura di questo Artista che vanta un curriculum eccezionale e ha contribuito ad abbellire la sua città natale, San Gimignano.
Personalmente ho avuto la fortuna ed il piacere di conoscere questo personaggio tanto importante quanto semplice e disponibile e mi ha parlato delle sue opere, in particolare "IL PONTE" ed "IL SENTIERO DELLA SPERANZA" che sottolineano il passaggio da un mondo ben caratterizzato, in cui troviamo raffigurati libri case alberi, ad una realtà nuova non ancora definita.







 
Singolare anche la scultura "OMAGGIO A LEONARDO DA VINCI" dotata di un meccanismo che le permette di ruotare su se stessa.








Premio da ultimo due scultrici che, almeno in questa occasione, hanno optato per soggetti simpaticamente un po' contrastanti: da un lato il SACRO, per la "poetessa" Stefania MAFFEI che ha presentato le sue interpretazioni dei due "FRANCESCHI"

Papa Francesco

San Francesco




 e , dall'altro, il PROFANO, scelto da Ivana NICCOLAI cui vanno i miei complimenti soprattutto per le sue figure femminili che mi hanno letteralmente conquistato. 
La malizia così provocatoria del suo bronzetto è immediata ma raggiunge una perfezione ideale con la presenza della bambola nascosta dietro la schiena.








La personalità dell'artista si ritrova anche nelle due sculture di terracotta: la bimba curva sotto il peso di una valigia (spero ricca di sogni!) 






ma soprattutto la donna dall'atteggiamento forte e deciso in cui è determinante il lato di visione. 
Essa segna il passaggio della condizione della donna nel '900 : lunga gonna a coprire le caviglie e un fascio di grano nella mano sinistra, blue jeans e seno scoperto a destra.  









Decisamente 4 SI'!!!



Come conclusione di questo blog , che è stato tra i più impegnativi e, allo stesso tempo, soddisfacenti perchè mi ha dato modo  di rivivere quelle sensazioni che si erano inevitabilmente assopite nel corso di questa lunga prigionia, un ricordo va a un Artista locale, che ho conosciuto personalmente e apprezzato in più occasioni, Lucio PARIGI, qui rappresentato dal nipote Francesco che ho fotografato, accanto ai quadri del nonno, insieme a Patrizia ZUCCHERINI, alla quale va come al solito il mio ringraziamento per avermi coinvolto nel suo progetto , e alla mamma di Luca NOSSAN, a memoria di un incontro artistico del passato.











Arrivederci alla prossima mostra che si annuncia particolarmente stimolante: una interpretazione in chiave cromatica, da parte di una quarantina di Artisti, delle opere dello scrittore Gianni RODARI.



GRAZIE!
























































































































































 

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