Patrizia ZUCCHERINI ha voluto ringraziare tutti gli Artisti e gli Amici che hanno preso parte agli eventi della Galleria d'Arte "IL QUADRIVIO" e , come ogni anno , ha organizzato una vera e propria festa augurale per le festività natalizie.
Già ad un primo sguardo , nel giorno dell'inaugurazione, ho capito che erano state fatte le cose in grande: il sontuoso Presepe nella vetrina principale, il ricchissimo Albero di Natale, splendente per una miriade di luci , le meravigliose piante che ornavano i locali erano l'espressione di un sentimento sincero di accoglienza.
Non era da meno il rinfresco a base di specialità dolci e salate che avrebbero accompagnato il brindisi finale servito dalla nostra amica sommelier Paola.
Per l'occasione si è ritenuto pensiero gentile proiettare le locandine degli eventi che hanno avuto luogo nel corso del 2023 per richiamare alla mente i bei momenti passati insieme.
Filmato 1 :
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Tutto questo sarebbe certamente bastato per vedere gremiti i locali di viale Sonnino ma , per una serie di circostanze legate ad un circolo virtuoso, la festa è esplosa per la presenza, voluta in contemporanea, degli Amici dell'Associazione "IL CALAMO" che hanno allestito una speciale mostra in cui protagoniste sono state decine di lettere, rigorosamente scritte a mano, testimonianza del successo del "concorso" che aveva per titolo : Scriveteci una lettera!
Ho assistito personalmente al lavoro certosino che si sono sobbarcati tutti i componenti di questo suggestivo gruppo che è stato ufficializzato nel lontano 2006, quando l'iniziale germoglio di alcuni "amanti della bella scrittura" aveva cominciato a dare i suoi frutti.
Fondamentale è stata l'opera di Ettore DE TORA il quale, nella sua veste di responsabile del Settore Cultura del Dopolavoro Ferroviario, aveva organizzato , tra le altre iniziative, anche un corso di calligrafia per "migliorare la nostra scrittura".
Eravamo nel 2004 e l'entusiasmo per questa nuova avventura portò, negli anni successivi , nuovi adepti nei locali di Via Mameli tanto che il Presidente ritenne fosse maturato il tempo per creare la PRIMA ASSOCIAZIONE CALLIGRAFICA in Grosseto, l'unica in Toscana.
Da allora, con diverse traversie ma altrettante soddisfazioni , il gruppo è cresciuto in numero ed esperienza , grazie anche all'opera ispirata di uno dei primi fondatori, Marco MORETTI, prematuramente scomparso, cui è dedicata la mostra quale ringraziamento e tangibile dimostrazione d'affetto.
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| Marco MORETTI |
Io stesso ho avuto modo di conoscerlo di persona e di constatare , insieme alla squisitezza della persona, l'eleganza e la maestria del suo tratto, che ha raggiunto livelli eccelsi nel trascrivere addirittura , carattere per carattere, buona parte della "DIVINA COMMEDIA".
La presenza di così tante persone, Artisti e Autorità ha decretato il trionfo dell'Arte in tutte le sue forme e il ringraziamento iniziale di Ettore De TORA a Patrizia ZUCCHERINI, che promuove disinteressatamente queste iniziative, non fà che mettere un suggello alla speranza per un futuro migliore.
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FILMATO 2
Presentazione da parte di Ettore DE TORA della mostra de "IL CALAMO"
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| ETTORE DE TORA |
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Nei giorni seguenti ho potuto gustare, con calma e con guide d'eccezione, i diversi tesori che erano sparsi qua e là nelle sale, bellamente esposti su scrivanie d'epoca o protetti da preziose teche.
Calamai, penne, pennini di ogni foggia e di epoche diverse erano in bellavista secondo un ordine studiato per poterne godere appieno.
Nell'adempire al mio compito di documentare gli eventi che si svolgono in Galleria per alimentare il sito di Patrizia e tramandarne il ricordo, ho indugiato, con infinito piacere, nel fotografare gli oggetti e nel parlare con chi ha riversato su di essi una passione autentica.
Vestigia di un passato nemmeno tanto remoto, sono ormai reperti storici, sconosciuti alle nuove generazioni ma carezze per il cuore di chi ha vissuto in "quei banchi di legno" , essenziali, con una scanalatura per appoggiare la penna e il foro per accogliere il calamaio di vetro.
Non mancano confezioni di carta da lettere con relative buste ne' fogli di carta assorbente per asciugare l'inchiostro fresco o rimediare alle macchie.
Ogni particolare è stato curato e tutti gli oggetti sono ricordi che i singoli associati conservano come preziosi tesori nelle proprie abitazioni e che, per l'occasione, hanno esposto alla vista dei visitatori.
IL CONCORSO
Da ultimo è doveroso parlare del concorso perchè cavalletti e pareti intere sono riempite di lettere.
Una significativa quota è legata agli studenti della Scuola Media Giambattista VICO di Grosseto, che hanno accolto con serietà e partecipazione l'iniziativa.
Leggere tutte le lettere è stata un'esperienza importante e appagante e a tratti anche rigenerante se si pensa che sono scritte a mano, soprattutto da bambini, spesso accompagnate da disegni, e che sono anche provenienti da ogni parte d'Italia e anche dall'estero (da New York, San Pietroburgo...)
Il concorso "SCRIVETECI UNA LETTERA" avrà un epilogo il 5 gennaio 2024 , quando verranno premiate le lettere giudicate più belle o più significative in base ad una votazione cui sono invitati tutti i visitatori della mostra ma, sono certo, che TUTTE verranno premiate perchè TUTTE sono la dimostrazione di una volontà di partecipare a quanto di bello e di buono esiste nel mondo.
CONCLUSIONE
Voglio esprimere i miei particolari ringraziamenti naturalmente a Patrizia e, parimenti, a tutti gli Artisti e Scrittori che ho avuto modo di incontrare durante questo anno.
Un augurio a tutti gli Amici che mi conoscono e che mi seguono in questa mia "bagatella": sappiano che per me è motivo di gioia e di serenità il conoscervi.
Nella particolare occasione, poi mi unisco al lungo, meraviglioso applauso tributato a MARCO MORETTI, nel ricordo per sempre.
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