domenica 12 maggio 2019

"OLTRE I FIORI" di PATRIZIA ZUCCHERINI








Non è stata una sorpresa. 
Sapevo da tempo che Patrizia aveva intenzione di fare una mostra, una tutta sua, personale e sapevo anche che lei è una tipa tosta, determinata per cui era solo questione di tempo. 
Ecco il tempo è venuto, ma ... era poco il tempo e tante le cose che le rigiravano nella mente. 
Ma una cosa era chiara fin dall'inizio: si sarebbe trattato di fiori
Me l'ha annunciato  con gli occhi che brillavano e quel suo sorriso gioioso che le viene spontaneo quando ti chiede una conferma ma dentro di sè ha già deciso.







Una mostra monotematica sui fiori.

Non c'era nemmeno da chiedersi il perché . 

Appena entrati in Galleria, tutti avrebbero compreso e quelle stanze sarebbero tornate ad essere, per qualche giorno, quel tempio della natura che aveva visto crescere una passione sincera e un'arte delicata ed eccelsa.







Non è stata una mostra come le altre per me perché sono stato ospite, amico, consigliere, collaboratore. 




Perché ho lasciato le mie impronte sui quadri sempre freschi di pittura quando li fotografavo e passavo poi la sera a togliere dalle mani macchie di vernice rosa.

Perché ho lasciato gli occhi nel cercare di cogliere le sfumature di colore ch'ella era riuscita a far imprigionare nel vetro.















Perché scoprivo una "sacerdotessa" , come l'ha definita Paolo PISANI, che accarezzava i suoi stami con fogli d'oro per dare maggiore intimità a quelle figure di talami giganti che dovevano catturare l'occhio del visitatore.
















Man mano che passavano i giorni Patrizia portava avanti il suo progetto, la sua promessa, la sua scommessa, quella di dimostrare il suo amore verso i fiori, ritraendoli con tutte le tecniche possibili per esaltarne la bellezza ed insieme l'importanza del loro ruolo nella vita di tutti.

"Una mostra suggestiva ed interessante , che ci appare come una "dichiarazione di Amore", come il testimoniato desiderio dell'Artista di offrire una parte intima di se stessa" (PISANI)

E' stato senza dubbio un atto d'amore incalcolabile ch'ella ha voluto condividere con tutti coloro che l'hanno conosciuta nella sua versione da fiorista ed ora la ritrovano splendida pittrice di anemoni, peonie, papaveri, dalie, orchidee che ha potuto immortalare ad occhi chiusi proprio perché adagiati da sempre nella pieghe della sua memoria.




















"Patrizia agisce proprio come chi, conoscendo perfettamente il soggetto, riesce a carpirne l'anima, il significato più profondo, gli aspetti formali più reconditi" (Marcella PARISI)



Un ricordo, un rimpianto e la voglia di donare una parte di se stessa con i colori delle sue creazioni, come prima faceva con le sue confezioni.
Bene l'ha stigmatizzata Cristina MAMBRINI : "In questa mostra Patrizia mette il suo amore e la sua vita in ogni piccolo particolare, iniziando dal luogo dell'esposizione passando dal mondo dei fiori per arrivare a quello dell'arte, universi a lei appartenuti in precedenza e che le appartengono ancora oggi seppur con una consapevolezza ed una forma diversa"

*****************************************************






Uno dei momenti più importanti è stato quello dell'inaugurazione. 
Un Paolo PISANI , perfettamente vestito nel suo ruolo,  ha pronunziato parole di stupore ed ammirazione per l'opera di Patrizia che ha conosciuto fin da bambina insieme con la sua madre che era presente e a cui è stato tributato un grosso applauso.


PISANI ha insistito tanto sulla scelta imprenditoriale di Patrizia che ha messo a disposizione dei grossetani un luogo che è divenuto ben presto una cassa di risonanza importante per tutti gli artisti e che valorizza le loro opere.




Seduto su una sedia in prima fila, il pittore NILO BACHERINI ha voluto spontaneamente rendere omaggio a Patrizia ZUCCHERINI e al suo lavoro di ricerca.


VIDEO 1

PAOLO PISANI E L'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA






Gli applausi hanno fatto da sfondo ai ringraziamenti della pittrice che è apparsa molto emozionata e ha invitato tutti al rinfresco e alla contemporanea degustazione dei vini spumanti de "La PARRINA" ad opera dell'A.I.S. Grosseto e della sua rappresentante Paola Rossi.








Innumerevoli gli ospiti che si sono avvicendati a discutere delle varie tecniche con cui Patrizia aveva accarezzato, con maestria e leggerezza, i suoi amati fiori.























E lei si è prestata per tutti e a tutti ha donato il suo catalogo "floreale",  arricchito dalle preziose recensioni degli esperti : la Dott.ssa Giuseppina SCOTTI,  la Prof. di Storia dell'Arte Marcella PARISI, la pittrice Cristina MAMBRINI e , naturalmente, lo stesso Paolo PISANI.





Ed ecco splendidi tulipani dipinti a olio, e importanti peonie che attirano lo sguardo prepotentemente,  arricchendo qualsiasi ambiente e creando un'atmosfera.







e poi ancora delicata lavanda








e boschi creati in acrilico e foglia oro su tela













e Gladioli ed IRIS immortalati con vetro sabbiato e acrilico








Particolarmente laborioso ed originale l'esperimento con cui Patrizia ha riprodotto la sua versione del Pino Marittimo e del Melograno: addirittura una fusione con graniglia di vetro colorato













Un vero e proprio Paradiso Terrestre dove, il 2 maggio sono convenuti altri amici per ascoltare due giovani musicisti , Giacomo DAL PRA (al piano) e Giovanni BENVENUTI (sax tenore), che hanno presentato in maniera sublime alcuni brani di Jazz, molto apprezzati dal pubblico che ha richiesto il bis e si è esaltato sulle prime note de "La Vie en Rose".






Giacomo DAL PRA

Giovanni BENVENUTI




CONCERTO DI GIACOMO DAL PRA E GIOVANNI BENVENUTI - prima parte





CONCERTO PARTE SECONDA


CONCERTO PARTE TERZA




Una festa che ha reso omaggio a questa pittrice che, per seguire i suoi ideali non si è mai risparmiata e ha dimostrato coraggio e determinazione.























La stessa Prof. Giuseppina Scotti, presente all'evento musicale, ha improvvisato un plauso alla mostra in atto e all'excursus artistico di Patrizia ch'ella ha avuto modo di seguire sin dall'inizio.








LA PROF. GIUSEPPINA SCOTTI PLAUDE LA MOSTRA DI PATRIZIA ZUCCHERINI






Una gioia per gli occhi dunque e anche per il palato grazie al rinfresco con i dolci della Pasticceria "LA FAVORITA"











Questa volta è stato per me impossibile guardare con distacco tutte le opere: le ho avute davanti agli occhi per così tanto tempo che mi sono divenute preziose e...ingiudicabili!

Ringrazio quindi in maniera sincera Patrizia che mi ha permesso di vederla in azione in questa occasione tanto cara per lei.





L'opera che mi ha colpito maggiormente!





🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺🔺

N. B. C'è stato sempre un collaboratore occulto che merita , a mio avviso e a mostra terminata, una menzione particolare!






🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻🔻




















Nessun commento:

Posta un commento