MARINA "FLOR"

Ancora una volta i fiori sono protagonisti nella mostra allestita presso la Galleria "IL QUADRIVIO" di Grosseto. 
Grandi tele, grandi opere sparse nelle sale con un tripudio di colori che inevitabilmente catturano l'occhio del visitatore.
Questa l'impressione riscontrata di primo acchito e sono stato veramente curioso di conoscere l'artista autrice di queste opere.

Ed eccola , Marina "FLOR" QUATTRINI, splendida e radiosa il giorno dell'inaugurazione con un vestito intonato e i lunghi capelli neri a fare da cornice ad un volto più sorridente che mai.

E' stata l'anima della festa e ha accolto con un bel brindisi i tanti amici che sono venuti a renderle omaggio.

Io stesso ho avuto il mio bel da fare per cercare di immortalare quei momenti e documentare contemporaneamente questo evento per il sito della titolare della Galleria, Patrizia ZUCCHERINI.

Poiché la mostra risulta visibile dal 24 settembre al 3 ottobre 2019 dalle ore 17 alle 19, mi sono ripromesso, come al solito, di godermi le opere con tutta calma nei giorni seguenti.

Sono stato accolto da Marina "FLOR" Quattrini con tanta semplicità e disponibilità  e non c'è voluto molto a conoscere il pensiero e la filosofia di questa ragazza salvadoregna che ha saputo giostrarsi nel gioco della vita, alla ricerca di una stabilità e di una tranquillità che le sono state negate nei primi anni della sua esistenza.

In effetti un'ancora di salvezza importante è sempre stata la volontà di disegnare, di dipingere che l'ha sorretta in ogni momento e che le ha dato la forza di prendere le più importanti decisioni.
Devo dire che ad una prima analisi superficiale questi dipinti e  i temi scelti non mi avevano entusiasmato più di tanto: troppi fiori ho già visto e troppi nudi per ritenere di essere in presenza di qualcosa di originale ma... c'è sempre una vocina che ti invita ad aspettare, ad approfondire la conoscenza , a confrontarsi col pensiero dell'artista per capire il suo messaggio,
E' quello che ho fatto !

Marina è una forza della natura. 
Positiva, coraggiosa, ma soprattutto piena di energia ed è proprio l'energia che essa ha trasmesso ai suoi quadri, l'energia che è soggetto dei suoi quadri!









Lei l'ha messa nella vivacità dei colori, nella grandezza delle forme, nel giallo che richiama il sole , che dà l'idea del Supremo

E la sua luce  è quella che si intravvede per prima la mattina  ...     

  ...ed è sempre il sole, su in alto, che riceve la riverenza del fiore...

Singolare la personificazione dell'astro che, nel quadro intitolato "IO",  riscalda e conforta una Marina travagliata ma anche protetta e speranzosa.

I fiori sono espressione della forza della natura e per questo Marina "FLOR" li ritrae così tanti ,vari e tutti insieme.

Un'opera particolare è quella mi sono trovato davanti agli occhi non appena messo piede nella galleria : un trionfo di calici e foglie che risaltavano su uno sfondo scuro. 

- Un accorgimento grafico per sottolineare il contrasto con i colori- ho pensato!
Ma ecco che l'Artista mi ha fatto notare, mimetizzata tra i fiori, una piccola croce, il segno che aiuta a passare dalla profondità delle tenebre (il buio) all'esplosione della vita (i colori) .

Alla base della croce, intrecciata con un petalo blu, un segno mistico, un volto involontariamente (o inconsciamente?) apparso

C'è un altro quadro sullo stesso tema che è particolarmente caro all'artista : è il primo che ha fatto per gridare la sua resurrezione dopo un periodo controverso

Il clima di penitenza, in attesa della resurrezione, ha richiesto colori mutuati dalla liturgia sacra ed ecco il passaggio dal viola al giallo in questo dipinto.

Marina è sufficientemente compulsiva nel dipingere i suoi quadri perché è il mezzo che preferisce per esprimere i suoi pensieri, i suoi sentimenti.

In questo quadro esprime una constatazione, la sua profonda convinzione che in questo mondo nulla si può ottenere senza sforzo. 

Il passaggio verso la conquista della luna sembrerebbe una cosa positiva ma la donna amata, che potrebbe essere vicina al "punto d'attracco", è invece nell'emisfero opposto.
Nessuna fatica dunque ci è risparmiata.







Sensuale e non bigotta, dipinge nudi che esaltano il corpo femminile senza traccia di volgarità ma nemmeno di verginità. 
Anche in questo caso è l'energia che traspare : è la testimonianza del bello della vita!

Nell'angolo in fondo alla Galleria sono stati raggruppati alcuni quadri realizzati in B/N proprio a testimonianza della ecletticità dell'artista che così si è espressa in precedenti esposizioni.

Un quadro piuttosto inquietante è quello riferito ai pittori del '900 con una moltitudine di occhi che ti scrutano e quasi ti ammoniscono ...  

mentre decisamente riuscito ed impressionante è il ritratto (oserei dire in tema VOODOO) di una giovane afro americana.

Più glamour appare il Ritratto di una giovane " FUTURA DIVA" in atteggiamento conturbante .

Il quadro che ho scelto per concludere questa carrellata mi ha colpito molto: dimostra l'affetto tenero e profondo per il suo padre adottivo!

I dialoghi serrati con Marina sono stati coinvolgenti e sono stati la chiave per apprezzare il suo lavoro. 
Grazie dunque dell'arricchimento umano che ,per uno come me, vale moltissimo!