L'annuncio come al solito mi è stato dato da Patrizia Zuccherini, la titolare della galleria con cui collaboro per documentare fotograficamente gli eventi, con il solito messaggino sul cellulare, per cui mi sono subito attivato per essere operativo il giorno dell'inaugurazione, rimandando ai giorni successivi l'osservazione dei dipinti e gli incontri con le pittrici.
Tutto al femminile, perché i nomi rimandavano ad esponenti del gentil sesso.
Quando sono arrivato, le sale apparivano già animate.
Figure indaffarate avevano appena finito di sistemare i quadri sulle pareti e sui cavalletti e già erano curve sui tavolini, aggiunti e ben allineati, per allestire un rinfresco principesco, cui tutte avevano collaborato.
Un pò intimidito, come mi succede sempre quando mi appresto a conoscere nuovi artisti, mi sono avvicinato esibendo la fotocamera digitale e cercando di assumere una posa a metà tra il disinvolto ed il professionale.
Ma non ce n'era bisogno.
Un sorriso di sorpresa e un urlo di stupore e mi sono trovato in un abbraccio con splendide amiche e colleghe di un tempo passato che, finalmente, si sentivano libere di seguire nuove passioni.
Con l'aiuto di Paola e di Lucia è stato un gioco conoscere tutte le altre artefici di questa mostra e in particolare modo la Maestra, la Signora Manuela , che sembrava possedere certo il dono dell'ubiquità, dato che la ritrovavo ovunque a dare il supporto dell'esperienza.
L'inaugurazione era prevista per le ore 18, ma già molto prima tutto appariva in ordine e i primi visitatori , i parenti e gli amici affluivano a gruppi nelle sale, desiderosi di salutare e complimentarsi con le protagoniste per le loro opere.
Con discrezione, ho cominciato a fotografare l'atmosfera animata e decisamente festosa, cogliendo i vari personaggi, in parte noti e in parte sconosciuti a me (ma non certo alla nostra ospite Patrizia Zuccherini che ha reso grazie a tutti gli intervenuti).
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Al momento stabilito la signora Manuela ha interrotto il rito dei convenevoli per presentare l'Arch. Deborah CORON che avrebbe ufficializzato, con un breve discorso, l'inaugurazione della mostra.
Con voce suadente e ben impostata, adottando pause strategiche, Deborah ha ricordato al pubblico il significato di Artista nell'antichità, ha creato un aggancio ideale tra il "Quadrivio" ovvero l'insieme delle 4 "discipline" (matematica, geometria, astronomia e musica) e il nome della Galleria che ci ospitava, ha delineato i principi che, partendo dalla presenza di botteghe artigiane, hanno portato alla creazione di vere e proprie scuole di Arte in cui forgiare i futuri "ARTISTI" , attizzandone la passione ed esaltandone anche le qualità creative.
VIDEO DEL DISCORSO
DEBORAH CORON INAUGURA LA MOSTRA DI ARTESTUDIO
Questo è quello che ha fatto Manuela Vannini che , a partire dal 1996, ha dedicato il suo tempo a questo suo progetto ottenendo risultati di successo, con soddisfazione personale , e facendo altresì beneficenza nei confronti di varie Associazioni.
La dr.ssa CORON ha infine concluso presentando le tre giovanissime allieve della della Scuola e, con mia grande sorpresa, ho realizzato proprio in quel frangente che alcuni quadri in mostra erano stati fatti da tre giovanissime pittrici, tre bimbe di una decina d'anni che già avevano acquisito, con l'aiuto della Maestra Manuela, una apprezzabile padronanza del disegno e dell'uso dei colori.
MARGO' , ELISA e ALESSANDRA |
Una soddisfazione grande per i genitori e per i nonni che coccolavano con gli occhi le loro creature.
Dopo i ringraziamenti della Vannini , il numeroso pubblico è stato invitato al rinfresco offerto per celebrare questo allegro evento e molteplici gruppi si sono sparsi nelle capaci sale per visionare, insieme ai vari artisti ,le opere dipinte.
Io ne ho approfittato per qualche altro scatto prima di congedarmi , intenzionato a completare il "lavoro" nei giorni seguenti, quando la visione dei quadri e il colloquio con le pittrici sarebbe stato agevolato da una minore confusione.
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Il divertimento per me è iniziato quando ho avuto modo di rapportarmi con Manuela Vannini.
Gentilezza, disponibilità ,intelligenza e dinamismo.
Mi sono sentito in breve sollevato perché il colloquio andava via via sviluppandosi su temi non tecnici, cosa per me molto positiva non essendo un critico d'arte e non essendo chiamato a dare giudizi.
Del resto, da persone che frequentano un corso da poco tempo non ci si aspetta una perfezione ma solo un corretto approccio e una corretta applicazione delle regole di pittura.
Questa piccola grande donna, che io non conoscevo, mi ha davvero impressionato soprattutto per l'impostazione data alla sua scuola.
L'esperienza più che ventennale ha reso la scuola un ambiente in cui prevalgono sentimenti positivi: serenità nell'esercitare la propria passione, assenza di competitività ma addirittura collaborazione nell'eseguire i vari lavori.
Una scuola anche di vita che risente della preparazione sociopedagogica di Manuela e che è risultata particolarmente utile nel gestire le giovani pittrici.
La decisione di far produrre copie di quadri piuttosto famosi di vari artisti del passato è stato un éscamotage per valutare quello che era l'adattamento ai vari stili di ogni allieva, per trovare alfine il cammino più consono ad esprimere la propria arte e la Galleria "IL QUADRIVIO" ,con i suoi spazi ed i suoi specchi, unica ha permesso l'esposizione di più opere per ogni artista.
Per questo ho assistito ad una fioritura di Magritte, Modigliani, Van Gogh , Picasso, perfino un Leonardo, ammirando la somiglianza e ,talvolta, l'interpretazione rispetto all'originale.
E' stato per me divertente, ed anche istruttivo, visionare i singoli quadri di ogni artista e ricavare delle sensazioni che spesso esulavano dalla bellezza della singola opera ma non dal suo messaggio o dal suo significato .
Sono stato contento e ringrazio di cuore tutte le Artiste per la disponibilità con cui hanno accolto la mia richiesta di posare per me davanti ai loro quadri.
Forse un giorno sarò famoso (o semplicemente sarò ricordato) per averle immortalate!
Ringrazio dunque Manuela VANNINI per la collaborazione, Deborah CORON per l'amicizia e la fiducia dimostratami e , naturalmente, Patrizia ZUCCHERINI per... esserci sempre , anche col pensiero, anche quando non c'è!
Ed ora una carrellata di foto per documentare questo piacevole evento.
In rigoroso ordine alfabetico ricordo i quadri di
MICHELA ASTORINO
PAOLA BARTOLOZZI
HILDEGARDE DRIEGHE
ANNA FOMMEI
TIZIANA FRATINI
AGNESE MARTINO
ISABELLA MUSUMECI
LUCIA NANNONI
ANNA MARIA ROTINI
MANUELA VANNINI
In fondo, come in un nido,
MARGO' MAZZINI
MARGO' MAZZINI |
ELISA SANTI
Elisa SANTI |
ALESSANDRA ZILIANI
Alessandra ZILIANI |
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